Il suono e' composto da onde acustiche (ovvero onde di espansione e compressione) le quali hanno necessariamente bisogno di un mezzo di trasmissione per propagarsi, pensiamo al caso piu' semplice ovvero l'aria. A secondo del mezzo trasmissivo e di altri parametri come temperatura e densità il suono si propaga con differenti velocita'. Per esistere il suono ha bisogno anche di una sorgente di emissione, cioe' di un corpo vibrante e di un mezzo elastico per propagarsi. Aria, acqua, legno, alcuni metalli e anche il vetro possono vibrare e propagare le onde sonore. Naturalmente la distanza a cui queste ultime si propagano dipende dall'elasticità del mezzo trasmissivo. Infine per poter essere udito avrà bisogno di un apparato ricevitore (trasduttore) ovvero l'orecchio. Il suono si propaga nell'aria a 20°gradi a 344 metri al secondo.
I primi studi sul suono furono eseguiti da Pitagora nel VI secolo a.C., ma l'ipotesi che il suono fosse una conseguenza di onde di pressione è stata sostenuta da Crisippo. Le conoscenze degli antichi greci erano comunque alquanto raffinate, come dimostra il famoso teatro di Epidauro. L'acustica come scienza si sviluppa a partire dal 1600. Tra i principali protagonisti si ricorda Mersenne, che compì la prima misura della velocità del suono.
In acustica si usa come semplificazione un modello similare, questo per ovviare complessi calcoli matematici come ad esempio l'equazione differenziale.Cercherò quindi di evitare quando è possibile l'uso di formule matematiche affinchè anche coloro che non abbiano dimestichezza con esse possano comprendere allo stesso modo.
Un esempio di similitudine può essere tra il modello linguistico e quello acustico.
Ecco un esempio utilizzando il modello di Jakobson :
- MITTENTE ( avente funzione espressiva ovvero il parlante o locutore)
- MESSAGGIO ( l'oggetto dell'invio)
- DESTINATARIO ( l'interlocutore che riceve il messaggio)
- CONTESTO (che è l'insieme della situazione generale in cui ogni evento comunicativo è inserito).
Per poter compiere tale operazione sono necessari un codice che risulti comune a mittente e destinatario, e un contatto (o canale) che è una connessione fisica e psicologica fra mittente e destinatario, che consenta loro di stabilire la comunicazione e mantenerla.
In acustica ed elettroacustica avremo:
- SORGENTE....... (mittente nel modello linguistico)...... (energia meccanica o vibrazionale, trasduttore altoparlante)
- MEZZO TRASMISSIVO ..............( messaggio nel modello linguistico)................... (aria od altro mezzo oscillante)
- RICEVITORE..............................(destinatario nel modello linguistico)............... (trasduttore microfono, orecchio)
Questo non è l'unico modello similare possibile, infatti spesso si usa anche quello elettronico-acustico tramite lo schema elettrico, oppure quello idraulico-acustico tramite il confronto con la fluidodinamica e in generale l'ingegneria idraulica.